Tracce di sangue nel lavandino
Tracce di sangue nel lavandino

Sintomi di disturbi gengivali

Da cosa è provocato il gonfiore delle gengive?

Mentre le gengive sane sono rosa e saldamente aderenti ai denti, le gengive con problemi tendono ad essere arrossate e gonfie. Questi sono spesso i primi segni di un disturbo gengivale, quindi è importante parlarne il prima possibile con un dentista perché la situazione potrebbe peggiorare.

La causa più comune delle gengive gonfie (gengive infiammate) è la placca batterica che si accumula sulla superficie dei denti e negli spazi interdentali, la quale si sviluppa soprattutto quando nella bocca restano dei residui di cibo che contengono carboidrati (zuccheri e amidi).

Se non viene rimossa (di solito lavandosi i denti), la placca batterica può provocare il rigonfiamento delle gengive attorno al dente. Questa infiammazione col tempo può anche propagarsi agli altri tessuti di sostegno del dente e provocare problemi più gravi come la parodontite.

Ci sono anche altre cause che possono provocare le gengive gonfie, quindi è importante parlare con il tuo dentista se hai dubbi.

Immagine esemplificativa di gengive gonfie

Trattamenti per le gengive gonfie

Oltre a parlare con il tuo dentista e a fare visite di controllo regolari, ci sono diverse cose che puoi fare per rimuovere la placca batterica e favorire così il trattamento delle gengive gonfie.

  1. Lavare i denti con un dentifricio specifico per problemi gengivaliche aiuta a mantenere le gengive sane e i denti forti.
  2. Usare uno spazzolino elettrico o manuale con testina piccola e setole morbide con punta arrotondata, facendo molta attenzione alla zona in cui dente e gengiva si incontrano.
  3. Usare il filo o uno spazzolino interdentale, che possono aiutare a rimuovere la placca batterica dalle aree difficili da raggiungere, come gli spazi fra i denti.
  4. Usare un collutorio come parodontax collutorio per uso quotidiano, che è formulato per offrire una protezione gengivale giornaliera.